Non c’era sole; non c’era luce.
Stavo morendo. Non riuscivo a ricordare com’era fatto il cielo.
Ma non morii.
Ero persa in un mare di ghiaccio, e poi rinacqui in un mondo caldo.
Ricordo questo: i suoi occhi gialli.
Credevo che non li avrei più rivisti.
La trama
Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l’una dell’altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d’inverno, umano d’estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l’una dell’altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che gelo torni e si porti via Sam un’altra volta. Forse per sempre.
Ossessione.
E Amore.
Se dovessi dirvi di cosa parla questo romanzo inizierei da questi due punti fermi.
Una storia interessante, ben scritta.
Magari non originalissima, ma di sicuro possiede gli elementi giusti per farsi leggere con piacere.
Shiver
Stiefvater Maggie
BUR Rizzoli, 2010, 401 pag., € 9,90
ISBN 9788817042703