Era la mia prima mattina sull’isola. Mi svegliai e, arrivata in cucina, fui sorpresa di non trovare Bee ai fornelli. C’erano invece un piatto di pancake con accanto qualche fetta di bacon, un barattolo di marmellata di lamponi fatta in casa e, accanto, un biglietto.
“Cara Emily,
dovevo andare in città a fare qualche commissione e non volevo svegliarti. Ti ho lasciato un piatto di pancake – i tuoi preferiti, con la farina di grano saraceno – e un po’ di bacon (riscalalo nel microonde: quarantacinque secondi al massimo della temperatura). Sarò di ritorno nel pomeriggio. Ho messo le tue cose nella camera da letto in fondo al corridoio. Sistemati. E dopo colazione, dovresti fare una passeggiata. Lo Stretto è bellissimo, oggi.
Con affetto,
BEE”
I nostri pancakes di oggi sono il frutto di una notte passata facendo zapping sul reader.
Sì, perché al giorno d’oggi, almeno a casa nostra, la tv è stata surclassata da quel meraviglioso oggetto che – pur avendo tanti difetti, non lo nego – è capace di farti provare quel brivido che un avido lettore prova quando si trova dentro ad un’immensa biblioteca, con millanta titoli a disposizione; quando, sapendo alla perfezione quali siano i suoi diritti di lettore, comincia a guardare le copertine dei libri, si fa coinvolgere dai titoli e comincia a sfogliare e a spizzicare qualche pagina qua e là.
E’ proprio esercitando questo sacrosanto diritto che ho iniziato a leggere questo libro. E quello che ho letto mi ha dato un’emozione bellissima. Oltre che stuzzicarmi la gola… 😉
Il diario di velluto cremisi, Sarah Jio
E’ ormai notte quando Emily sale sul traghetto per Bainbridge Island, poche miglia al largo di Seattle. Davanti a sé, le luci dell’isola la accolgonoo come un abbraccio. Quel luogo è sempre stato il suo rifugio, la sua oasi di tranquillità, ed è quindi il posto ideale per dimenticare, per lasciarsi alle spalle le carte del divorzio appena firmate, il romanzo che il suo editore attende con ansia, ma che lei non ha ancora scritto, e l’oceano di rimpianti che la opprime. Così, per qualche tempo, sarà di nuovo ospite dell’anziana zia Bee, nella casa in cui, da ragazzina, ha trascorso lunghe estati luminose e spensierate. E proprio in quella grande casa, piena di fotografie in bianco e nero e di stanze chiuse a chiave, Emily scopre qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: un diario con una consunta copertina di velluto cremisi, in cui una donna di nome Esther racconta la sua storia d’amore con Elliot, una storia che risale al 1943, avvincente e tragica, esaltante e impossibile
La ricetta
Ci saranno sicuramente mille e più versioni della ricetta perfetta per i pancakes: chiacchierando con la mia collega silbietta ho scoperto la sua versione, l’ho provata e modificata a mio piacere (meno zucchero, più cannella). La riporto qui, per il piacere di tutti 😉
Pancakes
Ingredienti
- 250g di farina
- 2 cucchiaini rasi di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 250 ml di latte
- 2 uova
- 50 g di burro fuso
- 1 cucchiaino di cannella e noce moscata a piacere
Preparazione
- Sciogliere il burro in padella a fuoco lento, nel frattempo sbattere uova e latte in una ciotola
- In un’altra ciotola mescolare gli ingredienti secchi: farina, cannella, noce moscata, lievito, sale e zucchero
- Aggiungere al mix asciutto il latte e le uova sbattute e mescolare bene fino ad ottenere una pastella densa e senza grumi
- Tamponare il burro in eccesso nella padella e scaldarla, versando mezzo mestolo di pastella non appena ci sembra calda abbastanza, formando un cerchio piuttosto regolare
- Far cuocere finché non si cominciano a formare delle bolle in superficie. A questo punto se siete abili e avete un buon polso potete saltare il pancake per farlo cuocere sull’altro lato, altrimenti usate una paletta.
- Dopo 1 altro minuto di cottura il pancake è pronto per essere mangiato, accompagnato da sciroppo di acero, miele, nutella, marmellata, frutta fresca, zucchero a velo…
… e non vi dico cosa sono accompagnati con gli affettati! 🙂
Dunque, dato che ora siamo in periodo di Quaresima, vi raccomandiamo di evitare gli eccessi. Però un premietto piccolo piccolo, se proprio pensate di meritarvelo, concedetevelo! Fa bene al cuore e all’anima.
Un po’ meno alla linea ma va be’.
Ora però ditemi: vi vengono in mente altri libri in cui si parla di pancakes? Suggeriteci qualche titolo, magari proponeteci anche la vostra recensione registrandovi come sottoscrittori seguendo queste indicazioni.
E ora buon appetito, lettori!
Il diario di velluto cremisi
Sarah Jio
Editore Nord (collana Narrativa Nord), 2012, pag. 329, € 16.60
ISBN-13: 978-8842920588
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E questo è l’e-book: