Tutto nasce da Oliver Hutton, soprannominato Holly, il fuoriclasse numero 10 […]. Il suo sogno era vincere il Campionato Mondiale di calcio!
La recensione di La maglia magica, Giuseppe Esposito “Sirio”
E certo, me lo ricordo anch’io, quel cartone! (e questo mi fa pensare a quanto tempo sia passato da allora, sigh…) e mi ricordo quanto mi coinvolgeva quell’entusiasmo, quell’energia, quelle testardaggine nell’allenarsi e nel migliorarsi sempre più!
Un po’ come la vita, il calcio – quello vero, quello fatto sull’erba e non sulle scrivanie – può insegnarci tanto. Può insegnarci a essere forti e a non arrendersi mai, può insegnarci a aiutare gli altri e a essere coerenti con noi stessi, può insegnarci che non sempre si vince ma che si vince sempre se ci si mette il cuore.
Tanti ritratti diversi di tanti diversi numeri 10 del pallone. Tante vite, tante diverse umanità. Alcuni li ricordo anch’io per averli vissuti: Gullit, Zola, Del Piero, Zidane, Baggio… altri nomi sono famosissimi ma di loro non conoscevo la storia. E è stato un bel conoscere.
Pelusa palleggiò quattro volte. Il rombo nelle orecchie saliva. E in quel momento sentì il cuore a casa – per la prima volta – lontano da Villa Fiorito. Palleggiando pensò al Mondiale, di lì a due anni. Al Narigòn che gli consegnava la squadra. Ai suoi sogni. Sogni uguali a quelli dei ragazzini che inseguivano il pallone in discesa. Coi suoi capelli finti in testa.
Anche per voi, pensò sull’ultimo palleggio. Lo farò anche per voi. Il gol più bello del mondo.
Non occorre essere uomini per apprezzare il calcio e queste storie faranno bene non solo al cuore ma anche alla nostra conoscenza della cultura italiana, che in parte è fatta anche di quel pallone, tanto amato/odiato da tutti noi… 🙂
La maglia magica
Giuseppe Esposito “Sirio”
Edizioni della Sera (collana Amarcord), 2016, pag. 194, € 15,00
ISBN: 978-8897139805