Oggi abbiamo il piacere di chiaccherare con Imma Pontecorvo autrice di Nico e il fantastico mondo del mare che abbiamo letto e recensito con piacere.
Ci vuoi raccontare qualcosa di te?
Buongiorno a tutti voi di “Zebuk”! Sono molto contenta di partecipare alla vostra rubrica con il mio libro!
Beh, nella vita di tutti i giorni, sono solita aprire il mio quadernone e tingere il foglio bianco di inchiostro scrivendo storie, versi o annotando semplici pensieri. Mi reputo una persona spontanea e i miei scritti sono lo specchio del mio mondo interiore.
Ho iniziato a scrivere poesie in età adolescenziale partecipando anche a concorsi letterari e aggiudicandomi premi e riconoscimenti. Ho pubblicato due sillogi: “A passi di danza nei miei pensieri” e “Carezze di seta”.
Da qualche anno, ho “osato” inoltrarmi nel mondo della narrativa creando romanzi rosa e racconti per ragazzi, a sfondo sociale.
“Nico e il fantastico mondo del mare” è la mia prima favola, alla quale sono molto affezionata.
Come è nata l’idea di “Nico e il fantastico mondo del mare”?
L’idea di questa favola è nata spontaneamente. Avendo insegnato per tanti anni, nel corso della mia carriera ho raccontato diverse favole ai miei piccoli alunni. Ritrovarmi a scriverne una ha generato in me un caleidoscopio di emozioni e meravigliose sensazioni che mi hanno accompagnata nella sua stesura, pagina dopo pagina.
Vivo a Sorrento. Sono nata e cresciuta accanto al mare e, purtroppo, soprattutto negli ultimi anni, è sotto gli occhi di tutti come questo splendido gigante blu venga deturpato da rifiuti lasciati incautamente sulle spiagge o gettati nelle stesse acque, per le quali Nico si adopera, diffondendo il suo messaggio di salvaguardia e rispetto dell’ambiente marino. E proprio questo messaggio è al centro di presentazioni e adesioni a progetti “plastic free” cui ho partecipato e parteciperò ancora.
Che progetti hai per il futuro? C’è un altro libro in cantiere?
Continuare a dare voce a Nico scrivendo una nuova storia che affronterà un tema ben definito, anch’esso importante, che ho condiviso come progetto in ambito scolastico, presso diversi istituti comprensivi dove ho insegnato. Voglio dedicarmi completamente a questo scritto proprio per l’importanza del tema che tratta!
Dimmi il tuo libro preferito e quello che hai al momento sul comodino
Il mio libro preferito è senza dubbio “Il piccolo principe”, che per me rappresenta uno dei capolavori della letteratura francese e mondiale. “È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante” è una delle frasi di quest’opera che mi sono rimaste nel cuore.
Quello che, invece, ho sul comodino porta la firma di Sveva Casati Modignani e il titolo “Un battito d’ali”. Una lettura emozionante e commovente che consiglio.
Ringrazio Imma per la disponibilità e attendiamo nuove avventure di Nico!