fac”E tu cosa fai adesso? Vuoi la tua Mamma?” aggiunse ridendo rumorosamente. “I tuoi genitori non saranno certo contenti di te se non fai altro che piangere. Vuoi che dica loro come ti comporti nonostante tutta la fatica che faccio con te?”
Il racconto di una “psicomamma”, come lei si definisce, che vuole far capire ai bambini che “i mostri si uccidono, che le streghe scompaiono e che non sono soli”.
La recensione di Peter Taufers e il Castello Segreto, Claudia Chiti
“Oh signora, c’è molta più verità nelle favole che sui giornali… bisognerebbe raccontarle più seriamente ai bambini!” proferì innervosito Lemorin.
Una storia intensa, intrisa di un intreccio di vicende piene di difficoltà e creature terrificanti lontane nel tempo. Una fiaba che insegna a non fidarsi solo di quello che si vede perché la vera natura delle persone è visibile solo alle creature ingenue che non possono sconfiggerle.
Il mio parere su Peter Taufers e il Castello Segreto, Claudia Chiti
Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono.
I bambini sanno già che i draghi esistono.
Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi.
Gilbert Keith Chesterton
Peter e Eveline vengono accompagnati da Mamma e Papà in una scuola che potrà seguirli e aiutarli a diventare adulti migliori, con un futuro diverso da quello che li aspetta altrimenti.
Ma quella scuola in realtà non è quel che sembra… Come potranno Peter e Eveline salvarsi dal potere di Amila?
Una storia sugli adulti prepotenti, sul loro presunto potere che può essere distrutto, solo avendo il coraggio di parlare.
Una storia che dovremmo impegnarsi a tenere più presente, ogni giorno. Perché la cattiveria si nasconde a volte proprio lì dove non ci immagineremmo.
Peter Taufers e il Castello Segreto
Claudia Chiti
Independently published, 2020, p. 168, €. 6,99