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Nuovo messaggio da 332 453 212
Ciao! Dormivi già?
No, non ancora almeno. Ma…chi sei?
Sono Anna.
Anna chi?
Sì lo so che il mio nome no ti dice niente…o almeno non ancora 🙂
E perché non hai una foto nel profilo?
L’ho tolta perché…metti che non ti piaccio…
Ho capito, è uno scherzo. Brava. 👋 Ciao eh
NO! Aspetta! Non è uno scherzo! Per favore.
Però…Ti capisco…Se vuoi possiamo anche chiudere qui…
……
Allora, che faccio…chiudo…?🤔
La recensione di Girotondo di Sergio Rossi, Agnese Innocente
L’amore ai tempi di Wahtsapp nel libro a fumetti edito da Il castoro.
Scritto da Sergio Rossi e disegnato da Agnese Innocente, Girotondo ha vinto il Premio Andersen 2021 per la categoria Migliore libro a fumetti.
I dieci episodi che lo compongono hanno come protagonista un gruppo di liceali bolognesi.
Chi è in coppia, chi vuole dichiararsi ma non ha il coraggio, chi si lascia o tradisce, chi teme una gravidanza.
Si affrontano i temi più disparati nelle storie e se da una parte i ragazzi si mostrano disinibiti e capaci, cellulare alla mano, di conoscere gente nuova e gestire ogni tipo di relazione, d’altro canto il telefono diventa anche uno strumento limitante, che ci dà sicurezza ma allo stesso tempo si trasforma in un rifugio.
La mia opinione su Girotondo di Sergio Rossi, Agnese Innocente
Girotondo è un libro a fumetti molto bello.
Lo stile di Agnese Innocente mi piace molto, i ragazzi disegnati sono molto espressivi e lei coglie sempre ogni scena da prospettive diverse dando allo stesso tempo uno sguardo d’insieme ma anche soffermandosi sui particolari.
Sergio Rossi con la sua scrittura asciutta crea una narrazione assolutamente coerente con l’età dei protagonisti composta di dialoghi e chat molto veritieri.
In Girotondo la fanno da padrone l’immediatezza, l’arrivare subito a destinazione, il qui e subito, la tempestività. Il cellulare è un prolungamento vitale del corpo e della mente, e chiunque ha a casa ragazzi di quell’età non può che confermare, e unico mezzo per fare tutto.
Col telefono si rimorchia, si prendono appuntamenti, si tradisce, ci si espone, si litiga. Le coppie si prendono e si perdono in un continuo girotondo amoroso dove a volte però il cellulare più che aiutare diventa un intralcio. Perché a un certo punto, in qualsiasi relazione, bisogna mostrarsi veramente e non è detto che whatsapp sia sempre la scelta giusta.
Buona lettura.
Girotondo
Sergio Rossi, Agnese Innocente
Il Castoro, 2021, p. 192, €. 16,00