«La nostra testa è piena di questi omini
piccoli piccoli, così piccoli che nemmeno
gli scienziati li hanno ancora scoperti.
Omini coraggiosi, temerari alla volte,
che spesso hanno a che fare con parole
molto più grosse di loro… Per questo gli omini
delle parole lavorano tutti insieme.»
L’autore Premio Andersen Fabrizio Silei grazie alle surreali illustrazioni di Sergio Olivotti, ci raccontano come omini microscopici che abitano dentro le nostre teste muovono, conservano, lucidano e spolverano le parole.
Fuggiamo letteralmente al settimo piano dove una musica rap scuote le pareti. Ci apre la porta Joe.
«Eilà! Bella zio! Come butta?»
«Ricorda a tua madre la riunione!» dice papà.
«Trippa che sgama! Gevido da far paura, mitica la riunioncina
dei matusa!» e ci chiude la porta in faccia.
«Ha sedici anni!» mi spiega mio padre…
La recensione di Gli omini delle parole, Fabrizio Silei, Sergio Olivotti
Un racconto divertente per tutte le età, una rassegna di personalità, con il suo carattere (in tutti i sensi), ognuna accompagnata dal suo carico di Omini delle Parole, chi poetico, chi calcolatore, chi vago fra le nuvole…
“Un viaggio scoppiettante e funambolico nel linguaggio e nella comunicazione umana. Una carrellata di caratteri scorrono sotto gli occhi del lettore strappando più di un sorriso, fino al clamoroso, spiazzante, finale della storia.”
Un mondo fantastico dove tutti noi, forse non ce ne siamo mai accorti, viviamo veramente! 😁
La mia opinione su Gli omini delle parole, Fabrizio Silei, Sergio Olivotti
Gli omini delle parole degli innamorati si arrampicano sui balconi e si scambiano parole dolci come tesoro, amore, cuore, dolce tesoruccio e altre incomprensibili: picci picci, cippalippa, cucci cucci… BLEH! Non li voglio nemmeno immaginare.
Un po’ sono di parte, lo ammetto: Fabrizio Silei l’ho conosciuto un po’ di tempo fa e mi ha insegnato tante cose ed è stato sempre un piacere leggere le sue storie. Tanti anni fa abbiamo anche seguito l’inaugurazione del suo Ornitorinco, vi ricordate?
È una di quelle persone dalle molteplici risorse, che posa la penna e agguanta gli attrezzi per lavorare il legno, per poi lasciarli e raccontare di come si faccia a trasmettere emozioni attraverso la parola e subito dopo trasformare quelle emozioni in illustrazioni e poi in chissà cos’altro…
Gli omini delle parole, opera sua e di Sergio Olivotti, è uno di quei libri da tenere con sé sempre, direi proprio a qualsiasi età: ti coglie per la fantasia, ti incanta con le illustrazioni e subito dopo ti perdi nel caos di questi omini che tutti noi abbiamo in testa, nel loro lavorio incessante alla ricerca della parola giusta, della giusta combinazione di segni e significati… E ti rendi conto di quanto sia non sempre così semplice rendere tangibile quell’emozione.
Uno di quei libri in cui adorerò perdermi più di una volta. Meraviglioso.
Gli omini delle parole
Fabrizio Silei, Sergio Olivotti
SABIR, 2023, p. 72, €. 16,00