Tutte le cose perdute, Lukas Hartmann

C’era una volta un bambino che si chiamava Carl e viveva in un grande caseggiato. A Carl piaceva giovare con gli altri bambini. Ma ancora di più gli sarebbe piaciuto poter giocare ogni giorno con un cagnolino. Avrebbero corso insieme, lo avrebbe educato e il cagnolino sarebbe diventato il suo migliore amico.

Una storia avventurosa ricca di suspense, meraviglie e colpi di scena che ha il sapore dei grandi classici per l’infanzia. Un racconto sul valore delle cose e degli affetti, sulla differenza tra il possesso e il prendersi cura.

La recensione di Tutte le cose perdute di Lukas Hartmann

Carl è un ragazzino che vorrebbe un cagnolino. I genitori di Carl accosentono a patto che Carl sia un po’ più responsabile.
Infatti lui è un gran sbadato e perde sempre tutto: scarpe, cappellini, giochi. Li perde così, come se scomparissero nel nulla.

Nella sua ricerca delle cose perse, scopre l’esistenza di un luogo misterioso dove finiscono tutte le cose smarrite. A rivelarlo a Carl è Kasper, un suo burattino giocattolo che prende vita solo quando sono da soli.
In questo luogo però si accede soltanto nelle notti di luna piena.

Un giorno però Carl perde anche Kasper, così decide di intraprendere un’avventura per recuperarlo, portando con sé il suo cane Timo. Condotto da un vecchio maggiolone giallo giù per una scarpata ripida e profondissima, Carl arriva nella valle delle cose perdute: una distesa infinita di oggetti di ogni sorta (pentole, ombrelli, elettrodomestici, vestiti…).
Questo mondo è go­vernato da uno spaventapasseri e da un manichino rotto che gli spiegano subito le regole: per ogni cosa che lui vorrà recuperare dovrà lasciarne un’altra che gli appar­tiene.

Tra prove, sfide e colpi di scena, Karl perderà quasi tutto prima di trovare ciò che conta e imparare a prendersi cura di ciò che ha.

La mia opionione di Tutte le cose perdute di Lukas Hartmann

Tutte le cose perdute di Lukas Hartmann è un libro per bambini che combina avventura e mistero.
Non manca una riflessione sul valore delle cose e delle relazioni. Il libro infatti affronta i temi dell’amicizia, della perdita e del valore delle cose, esplorando la differenza tra possedere e prendersi cura.
Lo stile è fresco, con colpi di scena che catalizzano l’attenzione, e ricorda i classici della della letteratura per l’infanzia. Le illustrazioni di Tatjana Hauptmann accompagnano il testo, arricchendo la lettura.

Tutte le cose perdute, Lukas Hartmann

L’autore: Lukas Hartmann

Lukas Hartmann è nato a Berna nel 1944 ed è autore di romanzi per adulti e per bambini molto amato in Svizzera, dove ha ottenuto importanti riconoscimenti come lo Schweizer Jugendbuchpreis. Le sue storie per l’infanzia partono spesso dalla realtà quotidiana per rivelare i mondi magici o fantastici che vi si nascondono.

Tutte le cose perdute
Lukas Hartmann
Illustratore: Valentina Freschi
Iperborea, 2024, 128 pag., € 13.50

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Nicoletta
Classe 1983 anni, romagnola, mamma di due splendidi bambini e di una stella nel cielo. Programmatrice, lettrice e multitasking (o almeno ci si prova!) Mi piace la lettura da sempre, ho voluto una libreria ampia e spaziosa nella casa nuova, che accogliesse tutti i miei libri. A natale, stufo dei libri accatastati ovunque, mio marito mi ha comprato un ereader. Ed è stata la fine…..

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