Bambini Indaco Realtà del terzo millennio, Paola Giovetti

I bambini di oggi sono particolarmente attivi, intelligenti e consapevoli rispetto a quelli di qualche tempo fa.
Qualcuno dice che sono bambini difficili.
Qualcuno dice che hanno difficoltà di apprendimento, disturbi del comportamento, che sono bambini iperattivi e quindi problematici.
Qualcuno li chiama Bambini Indaco e pensa che abbiano un compito particolare sulla Terra: quello di salvare l’umanità da sè stessa, di riportare pace e armonia nel mondo che le ha perse.
Qualcun altro poi crede che siano bambini come tutti gli altri, semplicemente più attivi perché più a contatto con le tecnologie moderne, più intelligenti perché più stimolati, più consapevoli perché caricati di responsabilità fin da piccoli.

“[…] intuitivi, precoci, sensibili e non di rado sensitivi, possiedono un’energia interiore subito percepibile, non si adeguano agli abituali modelli di comportamento, sembrano vivere in base a leggi proprie, non fanno niente sotto costrizione e sono di conseguenza difficili da guidare. […]”

A volte gli adulti, disorientati dai comportamenti vivaci ed irrequieti, cercano la soluzione più ‘facile’ al problema della gestione e usano i sedativi ed i tranquillanti per contenere queste manifestazioni…senza capire che a volte sarebbe utile (anche se più ‘difficile’) semplicemente ascoltare, indirizzare, accettare.

Il libro di Paola Giovetti affronta questo tema delicatissimo, spiegando molto semplicemente la realtà attuale dal punto di vista psicologico, i molteplici aspetti che circondano i bambini nati nell’ultimo decennio, le possibilità e gli stimoli educativi su cui si sta lavorando, a partire dai metodi Montessori e Steiner e dalle iniziative applicate ‘sul campo’, individuando i pericoli nascosti dietro certi metodi di ‘cura’, aprendo anche (ma non unicamente) una piccola parentesi sul punto di vista esoterico.

Il libro non offre soluzioni pronte, ma pone un severo monito: prestiamo grande attenzione ai nostri bambini, che sono il nostro futuro, un’attenzione che vada al di là di quella ‘normale’, guardiamoci attorno con maggior diligenza, consideriamo di vitale importanza il nostro compito educativo, perché solo in questo modo potremo aiutarli a costruire davvero la pace e l’armonia nel loro mondo futuro e far sì che la ‘profezia’ si avveri.

Al di là delle credenze spirituali, dei significati esoterici e delle opinioni personali che possa comportare la definizione di “bambini indaco”, credo che questo libro possa contribuire ad aprire una finestra su un mondo nuovo e poco conosciuto dai più, su un modo diverso di vedere le cose, un modo più attento e consapevole della grande responsabilità che abbiamo verso i nostri bambini, verso noi stessi, verso il mondo.
Sta poi ad ognuno di noi trarre le conclusioni che crede giuste.
Siamo sempre noi a scegliere se-come-quando chiudere quella finestra.

BAMBINI INDACO – REALTA’ DEL TERZO MILLENNIO
Paola Giovetti
Edizioni Mediterranee, 2003, pag. 161, € 12,90

Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

3 COMMENTS

  1. Molto interessante questo libro, potrebbe essere un aiuto per aiutare i genitori a prendersi la grande responsabilità di educare in senso profondo i propri figli, anche quelli più “colorati”…

  2. Di sicuro è un parere in più, un modo diverso di vedere le cose… essere genitori è difficile e sicuramente questo libro non ha una verità assoluta, ma rispetto ad altri che ho letto mi ha fatto vedere le cose da un’altra prospettiva, molto più allargata. Anche se continuo a rimanere poco convinta del lato esoterico della questione… ma questo è un altro discorso!

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