Le fiabe più famose, quelle della tradizione, quelle che conosciamo per averle sentite raccontare mille volte da piccoli, quelle che ci hanno fatto sognare e impaurire, quelle che hanno contribuito a farci venire la paura per i lupi o per il buio bosco, quelle che a volte sono state anche reinterpretate per farne dei bellissimi film animati; la Bella Addormentata, Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel, Biancaneve e i sette nani, Cenerentola, Riccidoro e i tre orsi, La Bella e la Bestia… insomma, il meglio della tradizione fiabesca.< Gregory Maguire le ha riprese, le ha positivamente stravolte cambiandone i personaggi e modificando le situazioni, ma lasciando sempre in vista quel fil rouge che ti permette di seguire la storia e ti fa cercare le differenze e scoprire le analogie. In poche parole ne ha tirato fuori altrettante bellissime fiabe.
Trasformando la bella addormentata in una principessa-rana con una promettente carriera da ballerina; la dolcissima Biancaneve in uno scimmiotto con doti da casalingo e aspirazioni circensi, alle prese con una crudelle matrigna gorilla e non più con 7 nani ma con 7 giraffe da circo; la piccola Riccidoro in una volpe-falegname che, perso il suo lavoro, prende di mira la casa di tre divertentissimi polli distruggendo sedie e letti e alla fine… be’, il finale non ve lo posso raccontare…! 😉
Forse ‘capolavoro’ può sembrare una parola grossa ma la sensazione che mi ha lasciato la lettura di questo libro (letto in lingua originale, grazie all’opera di convincimento di silbietta e al fatto che comunque non esista ancora una traduzione!) è proprio questa: della fiaba iniziale è rimasta l’idea di fondo ma il risultato è una storia nuova, attuale, dove – oltre ai concetti e ai significati già presenti in quella di partenza – si aggiungono nuove ‘lezioni di vita’. E un modo sempre positivo di vedere le cose.
Un libro bellissimo davvero, di favole per bambini, certo, ma che come tutte le favole ha sempre tanto da insegnare anche ai grandi, da leggere in lingua originale per apprezzare i giochi di parole che si perdono se tradotti in italiano (si pensi a Leaping Beauty, che una volta era Sleeping Beauty…). Queste storie mi sono talmente piaciute che le sto raccontando alla PM, giusto per non dover ripetere per la millesima volta ogni sera la storia di Riccidoro e di quei tre poveri orsi… e devo dire che anche a lei i tre polli stanno molto simpatici! 😉
L’età di lettura indicata è 10 anni ma stiamo parlando di lingua inglese… penso che da noi possa essere utile a partire dalle scuole medie, per tenersi in allenamento! 😉
LEAPING BEAUTY: And Other Animal Fairy Tales<
Gregory Maguire
HarperCollins, agosto 2004
Ma tu lo sai che ora me lo devo comprare per forza, si?? 😀
Mi piace molto la tua recensione pole!!
Silbi, TROPPO BELLO! 🙂