Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia

CERIMONIA DI ASSEGNAZIONE DEL “PREMIO ANDERSEN – IL MONDO DELL’INFANZIA”
31ma edizione
Sabato 26 maggio – 14.30/18.00
Museo Luzzati – Porta Siberia, Porto Antico di Genova

Saranno premiati i migliori libri per l’infanzia pubblicati in Italia alla presenza dei loro scrittori, illustratori ed editori e verranno assegnati gli annuali riconoscimenti per la promozione della lettura a enti, associazioni, operatori culturali.
Al termine della giornata una giuria allargata di addetti ai lavori presenti alla manifestazione decreterà il Super Premio Andersen, il Libro dell’Anno.

Le scelte della giuria nascono da un anno di letture, recensioni e analisi, che la redazione della rivista Andersen porta avanti insieme ai fondatori della Libreria per Ragazzi di Milano. Ogni anno, osservando i nomi dei vincitori del Premio Andersen, è possibile individuare quali tendenze e tematiche emergono con maggior forza nel panorama editoriale per l’infanzia del nostro Paese. premio andersen 2012

 

I vincitori

Miglior scrittore
Chiara Carminati
Per saper coltivare e proporre con passione, cura e determinazione il linguaggio poetico per e con l’infanzia, anche intrecciandolo con altre arti e accompagnandolo con una riflessione teorica ampia e approfondita.

Miglior illustratore
Maurizio Quarello
Per aver dimostrato nel corso degli ultimi anni di essere un artista completo e capace, attento a cogliere le suggestioni – anche quelle più minute – del testo, adeguando così via via il suo segno ma sempre rendendosi riconoscibile. Per un’indubbia e nitida capacità tecnica e compositiva, frutto altresì di un attento lavoro di documentazione e una ricca cultura figurativa.

Miglior libro 0/6 anni
“Piccolo uovo” di Francesca Pardi – illustrazioni di Altan, Lo Stampatello
Per averci dato, attraverso un piccolo libro semplice e gentile, una rappresentazione precisa e poetica delle tante possibili famiglie. Per aver trattato con intelligenza e passione civile un tema forte e urgente. Per aver trovato le parole e le bellissime tavole di Altan per raccontarlo ai lettori più piccoli.

Miglior libro 6/9 anni
“L’estate di Garmann” di Stian Hole – traduzione di Bruno Berni, Donzelli
Per un albo fortemente inconsueto con tavole aggressive e al tempo stesso garbate, ricche di ironia e umorismo. Per un lavoro sapiente e raffinato, tutto giocato fra interpretazione della realtà e slancio    surreale. Per offrirci un perfetto e vivido ritratto dell’infanzia, delle sue domande, paure, turbamenti, concezioni del mondo.

Miglior libro 9/12 anni
“Il bambino di vetro” di Fabrizio Silei – illustrazioni di Marco Somà, Einaudi Ragazzi
Per aver confermato, con questa opera, di essere una delle voci più alte e qualificate della nuova narrativa italiana per l’infanzia. Per un racconto dal tono fermo delicato, avvincente e serrato ma aperto alla riflessione su grandi temi, dall’amicizia ai contrasto sociali, alla diversità.

Miglior libro oltre i 12 anni
“Il mistero del London Eye” di Siobhan Dowd – traduzione di Sante Bandirali – prefazione di Simonetta Agnello Hornby, Uovonero
Per un opera ricca e forte dai molti echi e possibilità di lettura. Per un raccontare condotto con ritmo perfetto, incalzante e perentorio ma attento altresì ad un ritratto preciso e nitido dei personaggi e delle loro psicologie. Per una riflessione non consueta attorno alla diversità.

Miglior libro oltre i 15 anni
“Ero cattivo” di Antonio Ferrara, Edizioni San Paolo
Per una narrazione intensa ed essenziale, limpida e coinvolgente. Per aver affrontato con intelligenza e originalità un tema importante e delicato, senza cadere mai nelle trappole della banalità e del pedagogismo.

Miglior libro di divulgazione
“Raccontare gli alberi” di Pia Valentinis – Mauro Evangelista, Rizzoli
Per un albo illustrato di altissimo livello di due fra i migliori illustratori italiani. Per aver proposto un’idea diversa di divulgazione basandosi sul fascino discreto e al tempo stesso potente delle figure. Per la varietà delle soluzioni tecniche proposte e per un incontro perfetto dei loro segni ed esperienze.

Miglior libro fatto ad arte
“Cosa non va in questo libro” di Richard McGuire, Corraini
Per un albo ricco di sorprese e di invenzioni, di incanti e di sberleffi. Per la sapienza grafica di un progetto che ci propone, sul filo del surreale, rompicapi visivi, trompe l’oeil, giochi d’ombra, identità celate e tanto altro ancora. Per un invito prezioso a guardare oltre le cose e a ciò che appare.

Miglior albo illustrato
“Il cuore di Chisciotte” di Gek Tessaro, Carthusia
Per la perfetta, mirabile fusione fra un testo, alto e intensamente lirico, e le illustrazioni. Per tavole dove stupiscono la sicurezza e la forza del segno. Per rappresentare un indubitabile punto di approdo di un percorso artistico. Per porsi in diretta continuità con un’emozionante esperienza teatrale.

Miglior libro mai premiato
“Chi è il più buffo?” di André François – traduzione di Federica Rocca, Babalibri
Per il felice ritorno di un piccolo classico nel campo dell’albo illustrato. Per un’opera fresca e divertente, acuta e sorprendente dove il breve ma divertentissimo testo si fonde con un segno quanto mai originale ed elegante.

Miglior progetto editoriale
“Le mille e una mappa” un progetto di Luisella Arzani, EDT_Giralangolo
Per aver dato vita a una collana fortemente originale sul piano della realizzazione grafica e in felice equilibrio fra narrazione e divulgazione, presentazione di celebri fiabe o testi classici e percorsi storico-geografici. Per una proposta cresciuta nel tempo per rigore e qualità, interesse e piacevolezza.

Miglior collana di narrativa
“Extra” a cura di Maria Chiara Bettazzi, Giunti
Per essersi saputa trasformare nel tempo da contenitore di fuoricollana a vera e propria collana riconoscibile, pur nella varietà delle proposte. Per la qualità degli autori e l’intensità delle narrazioni. Per saper affrontare temi complessi con scritture mai convenzionali, dialogando in profondità con gli adolescenti e i giovani adulti.

Premio speciale della giuria
Collana “Il battello a vapore”, Piemme
Per una collana che ha segnato la storia recente della nostra letteratura per l’infanzia. Per la caparbia e competente volontà con cui nel corso del tempo si è proseguito, senza soluzioni di continuità, il progetto. Per aver puntato costantemente sul mondo della scuola. Per l’alto livello medio delle proposte. Per aver, da un lato, portato in Italia libri di assoluto valore e, dall’altro, contribuito a far crescere nel nostro paese una nuova generazione di scrittori.

Premio speciale della giuria
Maria Paola De Benedetti
Per aver attraversato le professioni del libro nell’editoria ragazzi con competenza, diventando uno stimato punto di riferimento per la sua cifra di affabilità e rigore, riservatezza e cortesia.

Fonte : premioandersen.it

Mamma, lavoratrice full time, 45 anni, una figlia di 14 e la passione per la lettura ...

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