Ne parlavamo da tanto.
L’abbiamo progettata con cura, discutendo ogni singolo dettaglio.
E alla fine eccolo qui.
Lo Staff tutto è lieto di presentarvi la nuova, nuovissima veste grafica di ZeBuk.
Il perché è presto detto:
La nostra “creatura” è cresciuta, maturata (si spera) insieme a noi.
Ne ha viste di tutti i colori.
E aveva decisamente bisogno di rinnovare il suo guardaroba.
Ma non è semplicemente una questione di aspetto esteriore.
In quest’ultimo periodo ZeBuk si è evoluta.
Arricchendosi delle collaborazioni con grandi donne e amiche; cercando nuove vie per parlare (e parlarvi) di libri e letteratura; virando verso il social e la tecnologia.
Quando abbiamo iniziato l’avventura, lo abbiamo fatto sotto l’ala protettrice di Mammafelice.
Poi, quando ci siamo sentite in grado di volare per conto nostro abbiamo osato il grande passo.
Ed è partita la nostra avventura in solitaria.
Che è iniziata con molte speranze e, forse, quel filo di incertezza e timore che sono tipici del salto nel buio.
Solo che noi siamo riuscite a trovare la luce alla fine del tunnel.
E con quella luce ci siamo rafforzate.
Mancava soltanto l’ultimo tassello.
Ed eccoci, quindi, con un nuovo template.
E una nuova mascotte.
Dice: “E il gatto, che fine ha fatto?” – potete leggere le sue ultime peripezie letterarie proprio qui.
Al suo posto, il gufo timido.
Lo vedete, no?
Li, sul suo trespolo, che scruta tutto e tutti con i suoi occhioni spaventati.
Non vogliamo farlo sentire un pochino a casa?
Il perché del gufo?
Beh, è un tipo serioso, un lettore incallito, sempre tutto sulle sue, non proprio sicuro di quello che fa per gran parte del tempo ma con una voglia di dimostrare quanto vale.
Il gufo è lo Staff.
E a proposito della nostra nuova mascotte, non sarebbe bello trovargli un nome?
La parola passa a voi!
Noi gli offriamo un tetto.
Voi potete renderlo reale.
E questo, in fondo, è il fulcro della rivoluzione che avverrà su ZeBuk:
Siete Voi.
E’ di voi che abbiamo bisogno per continuare il nostro percorso.
Se avete idee, racconti, recensioni da proporre, scriveteci a zebuk.staff@zebuk.it.
Perché ZeBuk siamo noi.
Ma siete soprattutto voi.
Costruiamolo insieme.
Bello il vestito nuovo!
Per il gufo io propongo Athena. Nell’iconografia classica è spesso rappresentata con una civetta (vabbé, non è un gufo però…), simbolo di saggezza (Sophia?).
Altrimenti Minerva, alla latina (Minnie?).
Ci piace la spiegazione!!!
Prendiamo nota 🙂
Felici che vi piaccia la nostra rivoluzione <3
Grazie!
La civetta Minnie mi ispira!! 🙂
…bello davvero, questo volto nuovo! Si respira un’aria più fresca…complimenti!
Grazie Gabri!
Un’aria più fresca e… come dire… ‘ispirante’!
E’ che le pulizie di primavera fanno bene al cuore e all’anima, sì!