Io, lui… e Monet, Annalisa Fabbri

Non c’è niente di più triste
che essere in ritardo
sulla coraggiosa intenzione
di realizzare i propri sogni.

(Oscar Claude Monet)

Che personaggio, Jille, che si comporta in modo così disinvolto, pur essendo donna, pur ritrovandosi in un ambiente monopolizzato dagli uomini, pur vivendo un’epoca in cui le donne non erano così… così… come oggi!

La recensione di Io, lui… e Monet, Annalisa Fabbri

Mi ha conquistata da subito la sua passione per l’arte (che è anche mia), il suo innamorarsi di un uomo (suo marito) così diverso da lei, con interessi e carattere quasi opposti, la sua volontà di mantenere interessi così distanti da quel paesino di campagna, immerso in una Provenza di campi, fiori e animali. E quell’abbandonarsi ad una vita che non sembrava essere la sua ed essere comunque felice.
O no?

Forse si possono avere più felicità, forse è possibile continuare a vivere due vite parallele, forse ci si può concedere una giornata all’anno per tornare ad essere passione pura…

Non vi sono confini
in ciò che vediamo…

Jean Claude ha fascino da vendere, sa come conquistare la donna che lo ha a sua volta conquistato con la sola parola, col solo sguardo, così infuocato e appassionato nel parlare del suo artista preferito e della sua arte.
Vorremmo tutti un innamoramento così, uno di quei sogni romantici da bambina (ma mica solo le bambine sognano la passione vera!), ammettiamolo: vorremmo tutti essere conquistati con un viaggio dentro un’immagine.

La mia opinione su Io, lui… e Monet, Annalisa Fabbri

La storia di Jille e Jean Claude, romantica e piena di passione vera, dà pace. Perché sì, la loro storia è impossibile per colpa degli impegni già presi, per le remore dei protagonisti a lasciare le proprie famiglie, per i doveri e per gli obblighi. Per le responsabilità.

Ma nello stesso tempo è così dolce il loro trasporto, così grande la gioia di stare insieme, così coinvolgente l’ambiente che li circonda: ogni appuntamento è un viaggio nel mondo, attraverso l’arte di Monet e attraverso i loro cuori e il loro amore. Ogni volta è un solo giorno che vale quanto un anno intero, tanta è l’intensità di quei momenti.

Una riflessione, a conclusione di un libro che mi ha rapita:

Ci vuole coraggio a vivere la propria vita. Ci vuole coraggio ad accettare la realtà e andare oltre. Ci vuole coraggio per raggiungere i propri sogni.

Sullo sfondo Oscar Claude Monet, l’impressionista, l’artista incredibile che con le sue opere ha dato vita alla grande passione di Jille e Jean Claude. Arrivato così in alto che sembra irraggiungibile, ora, per Jille, così grande che… e invece c’è ancora una sorpresa che aspetta Jille. Perché i nostri sogni dobbiamo riuscire a realizzarli, e a volte qualcuno arriva a darci un aiuto…

Buona lettura, ne vale senz’altro la pena! 🙂

Io, lui… e Monet
Annalisa Fabbri
Tempo al libro, 2009, pag. 232, € 11,40
ISBN: 978-88-95297-16-3

Per acquistare:

Photo : en.wikipedia.org

 

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here