L’ultima persona che aveva ucciso era stata Giuseppe Orefice, un collaboratore di giustizia sotto protezione, scovato nella nuova località di residenza. Lo aveva freddato davanti a casa sua, m soprattutto davanti agli occhi della moglie incinta. In quell’occasione, per la prima volta, don Gaetano si era sentito male. Da allora la coscienza gli presentava il conto ogni giorno, come se fosse arrivato il momento di pagare per ogni delitto commesso. Dopo quel drammatico, ultimo omicidio, ripeteva a sé stesso che non avrebbe più ucciso.
La recensione di La scelta giusta di Valerio Pappi
A Bologna la corte d’Assise è chiamata a giudicare su un omicidio avvenuto in un centro commerciale durante l’ora di pranzo.
Il principale sospettato è don Gaetano, parroco proprio in città.
I due giudici e i giurati ascoltano le varie prove e testimonianze fino alla riunione finale: don Gaetano è innocente oppure no?
La mia opinione di La scelta giusta di Valerio Pappi
La scelta giusta di Valerio Pappi edito da Nulla Die è un libro molto interessante.
Ben scritto, non banale, affronta il tema del tribunale e del giudizio senza diventare banale.
Il romanzo infatti non è il semplice racconto degli accadimenti o dei vari interrogatori quanto una disamina sui desideri, gli sbagli, e i rimorsi.
Ogni capitolo è raccontato da un personaggio diverso e così non solo conosciamo quanto avviene nella corte d’Assise ma anche la vita privata dei giurati popolari.
Questo permette all’autore di lasciare in secondo piano il personaggio cattivo del romanzo e cioè don Gaetano, che sappiamo fin dalle prime pagine essere il colpevole, e di portare aventi quella che è l’idea del romanzo: come sai se stai facendo la scelta giusta?
Una lettura davvero piacevole che affronta un dilemma sempre presente nella vita di ognuno: sto agendo secondo la mia coscienza o mi sto facendo condizionare?
Buona lettura.
La scelta giusta
Valerio Pappi
nULLA dIE, 2018, P. 216, €. 19,00