5 libri per la giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù

Essere liberi non significa solo sbarazzarsi delle proprie catene, ma vivere in un modo che rispetta e valorizza la libertà degli altri…(Nelson Mandela)

Oggi è la giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù, per ricordare il 2 dicembre 1949, data in cui l’Assemblea generale della Convenzione delle Nazioni Unite ha approvato la repressione del traffico di persone e dello sfruttamento della prostituzione altrui.

Si pensa purtroppo erroneamente che la schiavitù sia una cosa ormai superata ma in certi regimi non è ancora così.

Noi vi proponiamo 5 libri per sensibilizzarvi sull’argomento. Voi ne avete altri da consigliarci?


5 libri per la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù: 12 anni schiavo di Solomon Northup, Newton Compton12 anni schiavo
Solomon Northup
Newton Compton, 2015, 277 pag., € 5.90

Solomon Northup, un uomo nato libero, fu rapito a Washington nel 1841, poi ridotto in schiavitù per dodici, interminabili anni. In queste memorie, pubblicate per la prima volta nel 1853, troviamo tutta la sua storia: catturato con l’inganno a Washington da due mercanti che fingevano di essere interessati alle sue doti di violinista, venne drogato, legato e trascinato al mercato degli schiavi. Lì fu subito minacciato: se avesse rivelato di essere nato libero, sarebbe stato ucciso. Iniziarono così dodici anni di schiavitù, di violenze, brutalità e sofferenze senza fine. Capì che gli schiavi valevano meno del bestiame: potevano essere picchiati, costretti a lavori massacranti, potevano morire nella completa indifferenza. Lui stesso venne assalito con un’ascia, minacciato di morte, fu costretto a uccidere per salvarsi. Poté vivere sulla sua pelle una delle pagine più nere della storia d’America, la piaga purulenta nascosta dietro la splendente vetrina del Paese che cresceva e abbatteva ogni confine. Persino il Campidoglio, il massimo monumento all’orgoglio americano, fu costruito dagli schiavi. Poi, al culmine della disperazione, Solomon incontrò un uomo buono, un bianco che era completamente diverso dagli altri. A lui Solomon affidò una lettera per sua moglie, per farle sapere che era ancora vivo. Ebbe inizio il lungo, doloroso processo. E da quel momento tutto cambiò.


5 libri per la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù: Radici di Alex Haley, BURRadici
Alex Haley
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2005, 505 pag., € 11.00

Premio Bancarella 1978. Nella seconda metà del Settecento il giovane Kunta Kinte viene strappato dal suo villaggio africano e portato in America come schiavo. La sua vita cambierà, come quella dei suoi discendenti: Bell, Kizzy, Chicken George e tutti gli altri, fino a giungere ad Alex Haley, l’autore di queste pagine.


5 libri per la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù: The Help, MondadoriThe help
Kathryn Stockett
Mondadori, 2016, 526 pag., € 13.00
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È l’estate del 1962 quando Eugenia “Skeeter” Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l’università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice. Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l’altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo. Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente, e il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. Nonostante ciò, Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi. Il profondo Sud degli Stati Uniti fa da cornice a questa opera prima che ruota intorno ai sentimenti, all’amicizia e alla forza che può scaturire dal sostegno reciproco. Kathryn Stockett racconta personaggi a tutto tondo che fanno ridere, pensare e commuovere con la loro intelligenza, il loro coraggio e la loro capacità di uscire dagli schemi alla ricerca di un mondo migliore.


5 libri per la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù: L'isola sotto il mare di Isabel Allende, FeltrinelliL’isola sotto il mare
Isabel Allende
Feltrinelli, 2015, 426 pag., € 10.00
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Le eroine di Isabel Allende recano tutte il medesimo tratto dominante: la passione. Sono le passioni a scolpirne il destino. E Zarité Sedella, detta Tété, ultima incarnazione della donna come la vuole Isabel, non fa eccezione. 1770, Santo Domingo, ora Haiti. Tété ha nove anni quando il giovane francese Toulouse Valmorain la compra perché si occupi delle faccende di casa. Intorno, i campi di canna da zucchero, la calura sfibrante dell’isola, il lavoro degli schiavi. Tété impara presto com’è fatto quel mondo: la violenza dei padroni, l’ansia di libertà, i vincoli preziosi della solidarietà. Quando Valmorain si sposta nelle piantagioni della Louisiana, anche Tété deve seguirlo, ma ormai è cominciata la battaglia per la dignità, per il futuro, per l’affrancamento degli schiavi. È una battaglia lenta che si mescola al destarsi di amori e passioni, all’annodarsi di relazioni e alleanze, al muoversi febbrile dei personaggi più diversi – soldati e schiavi guerrieri, sacerdoti vudù e frati cattolici, matrone e cocottes, pirati e nobili decaduti, medici e oziosi bellimbusti. Contro il fondale animatissimo della storia, Zarité Sedella, soprannominata Tété, spicca bella e coraggiosa, battagliera e consapevole, un’eroina modernissima che arriva da lontano a rammentarci la fede nella libertà e la dignità delle passioni.


5 libri per la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù: La capanna dello zio Tom di Harriet B. Stowe, BURLa capanna dello zio Tom
Harriet B. Stowe
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2009, 545 pag., € 9.90
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Arthur Shelby, possidente gentile di una grande piantagione in America ma debole, decide di vendere il vecchio zio Tom, generoso, gentile schiavo nero a cui è molto affezionato, a Haley, feroce mercante di schiavi. Tom accetta il suo destino. In viaggio sul fiume con Haley, salva una bambina caduta in acqua, e il padre della piccola lo compera per gratitudine: ne farà il suo cocchiere. Forse per Tom si schiude la promessa di un avvenire migliore.

Classe 1983 anni, romagnola, mamma di due splendidi bambini e di una stella nel cielo. Programmatrice, lettrice e multitasking (o almeno ci si prova!) Mi piace la lettura da sempre, ho voluto una libreria ampia e spaziosa nella casa nuova, che accogliesse tutti i miei libri. A natale, stufo dei libri accatastati ovunque, mio marito mi ha comprato un ereader. Ed è stata la fine…..

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