Billy: Certe volte mi sorprende che la gente ci ricordi ancora. Che le radio ci trasmettano ancora. E ogni tanto le ascolto. L’altro giorno la stazione di classic rock ha trasmesso “Turn It Off”. Sono rimasto seduto in macchina nel vialetto di casa e l’ho sentita tutta.
(Ride) Non eravamo affatto male.
Daisy: Eravamo grandi. Proprio grandi.
La recensione di Daisy Jones & The Six di Taylor Jenkins Reid
Daisy Jones and The Six erano, alla fine degli anni Settanta, la band più amata e famosa.
Durante il loro trionfale tour attraverso gli Stati Uniti il gruppo si scioglie.
Nessuna intervista o dichiarazione per spiegare i motivi di quella decisione.
Molti anni dopo finalmente i membri del gruppo decidono di raccontare la verità.
In una lunga intervista ognuno racconta la sua versione dagli esordi dei The Six fino all’incontro folgorante con Daisy e alla pubblicazione di Aurora, il loro album più famoso.
La mia opinione su Daisy Jones & The Six di Taylor Jenkins Reid
Daisy Jones & The Six, bestseller negli Stati Unti, è un’interessante operazione di finzione letteraria infatti Taylor Reid scrive un’opera di narrativa mascherata da intervista rivelazione.
Tutti i personaggi sono fittizi ma vi assicuro che sono raccontati in maniera così vivida da risultare assolutamente reali. Alla fine del libro ci sono addirittura i testi dell’album Aurora.
L’autrice ha dichiarato di essersi in parte ispirata per il personaggio di Daisy a Stevie Nicks dei Fleetwood Mac.
Tanto è stato il successo del libro che Prime Video ha in cantiere una serie in 13 episodi tratta dal romanzo. Tra gli attori scelti ci sono Sam Claflin nel ruolo di Billy Dunne e Riley Keough in quello di Daisy.
Daisy Jones & The Six è un libro assolutamente perfetto e scritto benissimo che trascina il lettore nella Los Angeles degli anni Settanta, fatta di droga, band emergenti, rock and roll e passioni.
Tutto nel romanzo è ben rappresentato, dalla passione per la musica di Billy all’autodistruzione di Daisy, desiderosa di comprensione e amore ma incapace di uscire dal tunnel di droga e alcolismo.
Più di tutto questo libro parla di musica, della passione che ti risucchia e diventa più importante di tutto, la passione che ti fa stare tutta la notte in piedi a provare un riff di chitarra o le armonizzazioni giuste per il canto.
Quando Daisy e i The Six sono sul palco il lettore è là con loro, sente le loro emozioni, la folla urlante. Sente l’amore, il dolore.
Leggerlo è come fare un giro sulle montagne russe: non sai cosa accadrà ma sai che ti divertirai, ti emozionerai e probabilmente alla fine avrai le gambe che ti tremano un pochino.
Se amate la musica, il mito degli anni Settanta, i concerti, i gruppi straordinari sul palco ma tremendamente complicati quando si spengono le luci allora questo libro non può assolutamente mancare.
Io l’ho adorato, dalla copertina che è la perfetta rappresentazione di Daisy al finale sorprendente che lascia il sorriso e ti fa dire: “sì, è proprio così che doveva andare!”
Un romanzo che vibra di passione e che emoziona dall’inizio alla fine.
Buona lettura.
Daisy Jones & The Six
Taylor Jenkins Reid
Sperling & Kupfer, 2020, p. 352, €. 17,00