Una mappa di storie. Viaggio nel catalogo di Terre di mezzo, Accademia Drosselmeier

I libri sono i primi protagonisti che mettono in moto le cose.

Si può fare la recensione di un catalogo di libri? Meglio: di un catalogo di libri “ragionato”, come precisano le autrici di questo testo, che fanno parte dell’Accademia Drosselmeier.

Hermann Hesse si era posto una domanda: come mai di quella moltitudine di esseri umani che ogni anno incontra l’alfabeto, solo pochi se ne avvalgono per diventare lettori appassionati? E aveva definito l’alfabeto un talismano. Non sapeva rispondere ma la domanda serve a farci altre domande e a cercare risposte.

La recensione di Una mappa di storie. Viaggio nel catalogo di Terre di mezzo, Accademia Drosselmeier

Terre di mezzo è una delle case editrici che preferisco, per l’attenzione speciale, per la cura, per il lavoro certosino ricerca che fa per i ragazzi. E questo catalogo, strumento prezioso per chi intende lavorare con e per i ragazzi, è la dimostrazione che questi trent’anni – tanti sono quelli che compie quest’anno Terre di mezzo – sono stati spesi bene. Benissimo.

Una mappa di storie. Viaggio nel catalogo di Terre di mezzo racconta trent’anni di scelte e di ricerca, racconta di un Acchiappastorie che viaggia in ogni dove per trovare le giuste storie, che cerca i giusti illustratori per raccontare quelle storie anche con i disegni più belli, più onirici, più ricchi di stimoli e fantasia.

Gli autori selezionati per Una mappa di storie sono protagonisti della scena internazionale, assieme ai migliori illustratori e illustratrici, spesso giovani promesse italiane: Irene Penazzi, Giulia Pastorino, Davide Calì, Alessandro Sanna, Olimpia Zagnoli tra le tante penne (e pennelli) italiane che le autrici di questo catalogo raccontano. E sono storie umane, quotidiane, di persone prima che artisti, che dimostrano passione per il proprio lavoro e grande impegno per riuscire a renderlo al meglio.

Si trovano approfondimenti sugli autori francesi, eccellenza nell’ambito dell’illustrazione e dei fumetti per ragazzi, richiami ai silent book (quanto li adoro), alla letteratura per l’infanzia nata nel Regno Unito (ricordate Peter Pan, Christopher Robin, Beatrix Potter?). E in questo lungo viaggio lungo trent’anni si arriva in tutto il mondo, anche in oriente, con il meraviglioso Jimmy Liao, anche in Australia con Shaun Tan e Jan Ormerod (quel suo Lo scambio devo leggerlo, mi ha incuriosita).
Molti dei libri citati nel catalogo li abbiamo letti e recensiti anche noi di ZeBuk e spesso fanno bella mostra nella nostra libreria dei preziosi, perché quelle storie, qui tratti, quei colori, sanno “acchiappare” alla grande anche i più grandi tra di noi. Alcuni – pochi – non li abbiamo ancora letti ma saranno sicuramente i prossimi da affrontare…

Stringendo, dico che sì, si può recensire un catalogo ragionato di libri. Soprattutto quando da quelle pagine non esce solo un elenco di libri e pubblicazioni più o meno lungo, più o meno ricco di descrizioni, ma si delinea la grande passione che tanti adulti mettono in un lavoro – quello dell’editoria per ragazzi – che per quanto io ne capisca è fondamentale per crescere persone in gamba, con una gran curiosità e moltissima voglia di migliorare il mondo. Un esempio importante, che dovremmo imparare a seguire.

L’accademia Drosselmeier

Fondata nel 2003 in seno alla Cooperativa Culturale Giannino Stoppani, in occasione del suo ventennale, l’Accademia è Scuola e Centro Studi.
Si rivolge a quanti vogliano intraprendere un percorso formativo e lavorativo nella direzione della cultura per l’infanzia e dell’adolescenza.
Luogo di studio, di ricerca, di incontro, di ideazione e curatela di mostre e cataloghi, di formazione, l’Accademia Drosselmeier ha dedicato, negli anni, una particolare attenzione al visivo, ai libri illustrati, alla letteratura, alla poesia e, più di recente, alla divulgazione scientifica e al fumetto. La formazione si articola in un Master annuale a numero chiuso e in più corsi brevi in persona ed offre la possibilità di autoformazione via telematica. E’ dotata di una ricca biblioteca internazionale.
Maggiori informazioni possono essere trovate qui: https://www.accademiadrosselmeier.com/

 

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

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