Abbiamo il piacere di conoscere meglio Teresa Capezzuto, autrice di Narrativa e di Poesia, di cui ZeBuk ha intanto recensito i libri di letteratura per bambini Gol alle porte del Sahara e La giornata è più bella (Edizioni il Ciliegio). Sue le raffinate raccolte di poesie Autentica e Particolare (Genesi Editrice). Partecipa a concorsi e percorsi letterari, ottenendo menzioni e premi. Nata a Bergamo, Teresa Capezzuto è anche insegnante e giornalista.
Ciao Teresa e benvenuta su ZeBuk! Ti va di presentarti ai nostri lettori?
Mi definisco cultrice appassionata della parola e delle storie, che possiedono un enorme e meraviglioso potere, da usare con responsabilità e leggerezza, originalità e un pizzico d’ironia. Mi piace quando i lettori si sentono coinvolti dai miei libri, vuol dire che lasciano un segno, emozionano, fanno riflettere e divertire.
Apriamo un’ampia finestra sulla tua attuale produzione letteraria per bambini e ragazzi. Partiamo da Gol alle porte del Sahara. Come ti è nata l’idea e che messaggio lancia?
È un racconto interattivo per bambini e bambine con età della scuola primaria, ambientato nel deserto di sabbia, dove divertenti e originali personaggi si metteranno alla prova in un torneo di calcio internazionale, all’insegna dell’amicizia e dell’importanza del fare squadra, fra simpatiche avventure e rocamboleschi imprevisti. La storia si mescola a giochi e attività educative e creative, per imparare divertendosi anche in chiave interculturale. L’idea mi è nata dalle forti suggestioni vissute in un mio viaggio proprio alle porte del Sahara, in sella a uno scatenato dromedario.
Con l’albo illustrato La giornata è più bella i piccoli possono incontrare l’amore e l’amicizia, la gentilezza e l’accoglienza, il coraggio e la memoria, la fantasia…
Qui mi rivolgo a bambini più piccoli, dai tre ai sei anni, parlando della vita e della sua forza con mie frasi poetiche e immagini di grande freschezza narrativa dell’illustratrice Albertina Neri, che ha dato volto anche ai personaggi e ai paesaggi di Gol alle porte del Sahara. È importante riconoscere il bello sempre presente, anche in mezzo alle difficoltà, nelle piccole e grandi cose di ogni giorno. L’albo può piacere ai più grandi in cerca di poesia, riflessioni, immagini e suggestioni che parlano della nostra vita.
Teresa, hai altri libri in cantiere?
Certamente, la scrittura fa parte della mia vita e un libro permette di condividere idee e suggestioni con le persone, che a loro volta interpretano i testi attraverso le proprie esperienze e culture. Mi sto muovendo fra la poesia e la narrativa, di recente con una grande attenzione alla letteratura per l’infanzia e per ragazzi. Mi appassiona per quel senso di stupore e meraviglia, accompagnando all’esplorazione di sé, degli altri e del mondo.
Quali sono le scrittrici e gli scrittori che ti hanno influenzata di più?
È abbastanza difficile scegliere fra una miriade di importanti autori e autrici del passato e contemporanei, fare gerarchie, catalogare. Ci sono testi che ti entrano nel cuore, altri che solleticano di più l’aspetto razionale, altri ancora che affascinano molto per lo stile originale, ironico, inconsueto… Apprezzo molto quanti precorrono i tempi e osano con la forza della parola.
Domande di rito per ZeBuk: qual è il tuo libro preferito e quello che hai ora sul comodino?
Beh, non è semplice scegliere in un mare vastissimo. Certo, il genio di Dante Alighieri va citato assolutamente con l’intera sua produzione letteraria. Sul comodino ora si affollano, in compagnia dei miei libri, le poesie di Montale e alcune storie contemporanee, anche per bambini, contro gli stereotipi di genere.
Grazie Teresa, e per quanti desiderano tenersi aggiornati sulle tue pubblicazioni, ecco il sito personale www.teresacapezzuto.it e il canale www.youtube.com/TeresaCapezzutoautrice.
