Ricordate? Lo scorso anno avevamo assistito (quasi dal vivo) alla nascita di un disegno direttamente dalla fantasia di un famoso fumettista (Palumbo, veterano di Diabolik) durante il Lucca Comics? Ce lo aveva raccontato la nostra amica Celenia.
Quest’anno abbiamo chiesto ai nostri lettori di raccontarci la loro avventura ai Comics e Lucia ci ha inviato un resoconto dal suo punto di vista: quello di appassionata di cosplayer. La parola a lei!
Lucca non è altro che una piccola bomboniera nella splendida cornice della Toscana. Oltre a qualche festicciola più o meno paesana non è che ci sia un gran movimento: per il ponte dei Morti però – quest’anno dal 31 ottobre al 3 novembre – tutta la città si rianima con Lucca Comics and Games, manifestazione dedicata ai fumetti e ai giochi.
Questo il preambolo.

Poi ci sono loro: i cosplay.
Cosplay, e cito Wikipedia, è
un termine della lingua giapponese che indica la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito e interpretarne il modo di agire.
Ecco, loro invadono il centro storico e le Mura, con quella pacifica volontà di apparire, con i loro colori, con la passione che straborda dai loro occhi e dai loro movimenti.

Chiedi una foto e si mettono in posa, alcuni coloratissimi, altri al limite dell’horror, con accessori di serie o fatti in casa.

Ricordo con immenso piacere i tre mattoncini Lego creati con cartoni colorati! Oppure può anche capitare di essere rincorsi da uno zombie! Mi piace sottolineare quanto siano pacati e disponibili, un bell’esempio di passione e dedizione, che coinvolge non solo gli adolescenti, ma ogni fascia d’età! (n.d.r. tra i partecipanti sono compresi anche gli animali!)
Perché “cosplay” principalmente è questo: la volontà di interpretare un personaggio di fantasia, che accompagna una buona parte della nostra vita (e mi sa che il prossimo anno interpreterò Candy Candy!)
Lucia Gambogi
Grazie mille Lucia, per il tuo contributo, per le foto e per l’entusiasmo che ci hai fatto respirare: ce n’è un sacco di bisogno, di questi tempi…
Per tutti i nostri lettori l’appuntamento è al Capitolo 3 di questo racconto: parleremo con Gioia Marchegiani, illustratrice che ha vinto il VII Concorso Lucca Junior per illustratori e fumettisti!