Non so quanti sanno che tanto tempo fa i numeri naturali erano in continua lite per stabilire chi di loro fosse il primo, o almeno, il più importante. Nessuno riusciva a trovare un criterio ragionevole e facile da verificare, anzi ognuno tirava l’acqua al suo mulino.
Un giorno si arrabbiarono...
Mi chiamo Amerigo Asnicar, ho superato da qualche anno i quaranta però non ne ho ancora cinquanta, sono di origini venete e abito a Milano, dove, da più di un quarto di secolo, sono giornalista e autore televisivo.
La recensione di Le avventure di Amerigo Asnicar di Aldo Della Vecchia
Amerigo...
Sto qui nel ruggitodella spiaggia scossa dalle onde,e stringo nella manograni di sabbia dorata.Come son pochi! Eppure come scivolanofra le dita nel profondo,mentre piango, mentre piango!(Un sogno dentro un sogno, 1849)
Torniamo a leggere Edgar Allan Poe, un autore fra i miei preferiti, che mi sorprende ogni volta per la...
Ricordo come se fosse ieri il giorno in cui conobbi Hemi: era il 5 agosto del 2000, una calda e afosa giornata nella città di Torino, città in cui ancora vivo. Sono passati undici anni, eppure... quegli occhi dal taglio particolare, grandi ed espressivi, la pelle color biscotto lievemente...
"Avevi ragione, vecchio. Avevi proprio ragione", mormorò l'uomo al vecchio di Sulphur Creek.
La recensione di Accendere un fuoco di Jack London
Accendere un fuoco è il racconto più famoso di Jack London.
Un racconto che si legge tutto d'un fiato e che fa riflettere profondamente sulla natura umana e sull'incapacità dell'uomo...
Mentre dormi sei come un bambino, Paride.
Mentre dormi io posso guardarti come realmente ti vedo, senza che tu riconosca nel mio sguardo quel che davvero penso di te. Gli occhi bassi delle donne non li impone il pudore, ma la prudenza, marito mio. Quando si abbassano le nostre ciglia...
In certi momenti respiravamo a fatica, lanciati più in alto del volo degli albatros - in altri eravamo storditi dalla velocità del tuffo in un inferno liquido, dove l'aria stagnava e nessun suono disturbava i sonni del kraken.(Una discesa nel Maelström)
I Racconti (Tales) sono una delle prime tre edizioni...
Una fiumana di persone imbacuccate percorreva via Garibaldi in entrambe le direzioni, disegnando traiettorie zigzaganti e imprevedibili. Avvolto nel suo vecchio cappotto di lana grigia, con il basco di panno calcato sino alle sopracciglia bianche e irsute, l'avvocato Ferro osservava attonito i passanti che, con l'andatura resa barcollante dalle...
Sapete che l'imperatrice non disse dove si trovava il tesoro. E non fu ben pensato, cittadini? Qualcuno l'ha in custodia, ma non si paleserà né rivelerà dove l'ha messo fino al giorno in cui tutti saranno d'accordo di spartirselo. Perciò si ha la certezza che né ora né mai...
"E così hai scoperto infine che la debolezza degli uomini consiste nel non saper resistere alla curiosità, che gli uomini in fondo vogliono tutti sapere più di quello che è loro concesso."
Brevi racconti di vario sapore, che ci danno una misura. Non tutto è spiegabile, non tutto si può...
C'è un vento, che sovente arriva in primavera e inizio estate, comunemente chiamato "Scirocco". Trova le sue origini nella parola araba qibli, diventata 'ghibli'. È il vento proveniente dal deserto, caldo, secco e carico di sabbia; soffia per circa trenta giorni l'anno sui territori della Tunisia, della Libia e...
Franco, si era perso sulla strada provinciale del Gargano, e giustamente si riteneva un coglione.
La recensione di Un'altra vita di Roberto Ferraresi
Franco sta guidando per effettuare la solita consegna. Quando prende una svolta sbagliata non sa che farà un incontro che gli cambierà la vita.
Una spogliarellista con ancora pochi...
I gesti di cura mi piace battezzarli con un nome. Fausto, per esempio. In quel momento ero diventata muta. Fortuna che è stato lui a presentarsi. Adesso Clara, senza quel nome, sarebbe a caccia di un fantasma. Ci sta mettendo tanto tempo, proprio come Caterina.
Quando parla, Nunzia, starei ad...
Ecco, è successo, doveva succedere. Sono impazzito.
Sono impazzito e non c'è niente da fare, la mia mente è andata a seppellirsi in qualche profondissima fossa, le membrane nel cervello si sono stracciate come carta, ed io sono impazzito.
Nell'altra metà del letto, respirando di uno strano respiro frusciante, Laura dorme...
Te ne sei andato in silenzio così come avevi vissuto gli ultimi sedici anni. È stato un infarto a fermare il tuo corpo, ma era stato quell’incidente a fermare te. Ormai lo sapevo. Ormai lo avevo accettato. Avevi smesso quel giorno di essere il mio papà, e io avevo...